Tenores di Orosei

The canto a tenore is a type of music,typical of central Sardinia

Tore Mula

Voche

La voce solista ha il compito di "Intonare" i versi dare il ritmo e la Cadenza al Canto.

Alessandro Contu

Bassu

Secondo la leggenda del Canto a Tenores la voce gutturale del Basso nasce ad imitazione di Animale. Il Basso è una voce gutturale che si ottiene con la vibrazione delle false corde Vocali.

Ivan Sannai

Cronta

Secondo la leggenda del Canto a Tenores la voce gutturale della Cronta nasce ad imitazione di Animale. La Cronta è anch'essa una voce gutturale ma viene emessa in un modo più liscio e metallico rispetto al Basso e canta con un intervallo di quinta formando il classico accordo gutturale

Francesco Mula

Mesu Voche

Secondo la leggenda del Canto a Tenore la mezza voce sarebbe anch'essa ad imitazione di Animale. La Mezza Voce è un falsetto che addolcisce il suono del duetto Basso e Cronta

Tenores di Orosei
Tenores di Orosei Antoni Milia è il nome di una delle più note formazioni Vocali Sarde,che,nel Panorama Internazionale della Musica Etnica e Religiosa,è riuscita a ritagliarsi un posto di preminenza. Il gruppo propone un repertorio costituito sia da canti sacri, detti a cuncordu, che da canti profani,detti a tenore. Il gruppo con il tempo si è aperto all incontro con altre espressioni musicali del panorama internazionale che ha portato il gruppo a girare l'Italia e il mondo. Da ricordare le Collaborazini Con Sebastiano Dessanay,Zoe Pia,Moses Concas,Wouter Vandenabeele,John de Leo, Robert Bisha ecc.Fra le numerose tappe percorse ricordiamo quelle più vicine a noi nel tempo Parigi, Ginevra, Nizza, Matera, Oslo, Belgrado, Roma, Wroclav, Nant, Tarb, Budapest  Calenzana Praga Albania Vicenza Jazz Cala Gonone Jazz in occasione di importanti appuntamenti musicali
Cantu a Tenore

Cantu a Tenore

Il canto a “tenore” ha origini sconosciute e, a detta degli studiosi, millenarie. Eʼ un canto unico nel suo genere (si possono trovare forme simili soltanto in Mongolia o in Africa). Per questa sua particolarità è stato dichiarato patrimonio intangibile dellʼumanità dallʼUNESCO. Le voci del canto a tenore sono suddivisi in quattro Ruoli differenti ossia “Sa voche” che intona il canto utilizzando poesie improvvisate o di poeti colti, i testi sono in sardo, di seguito intervengono, con sillabe non sense, le due voci gutturali (contra e bassu) ed una voce naturale a completare lʼaccordo (mesuvoche). Lʼorigine ancestrale di questo canto fa pensare addirittura ad un sistema primordiale di polifonia basato sulla semplice imitazione del verso degli animali domestici, sa “contra” imita il verso della pecora, su “bassu” il verso del bue, sa “mesuvoche” il Sibilo del vento . Naturalmente, non conoscendo lʼorigine del canto si tratta di teorie di etnomusicologi , quindi non dimostrabili. Questa forma di canto, profana, è utilizzata, nei vari momenti della giornata, principalmente nei momenti di festa, con lʼaccompagnamento dei balli, ma anche nelle serenate dʼamore e nella quotidianità del lavoro in campagna

Cantu a Tenore de Cresia

Cantu a Tenore de Cresia

Il canto a “Cuncordu” cum cordis, in sardo “cuncordos” significa dʼaccordo, accordati, uniti, intonati. Nasce durante la colonizzazione spagnola in Sardegna, e trova forma nelle confraternite di Santa Croce, del Rosario e delle Anime, nate ad Orosei tra il 1600 ed il 1700. Eʼ un canto a quattro voci maschili, in lingua sarda o latina, che accompagna i vari momenti dellʼanno liturgico, ma che trova il massimo della sua espressione durante i riti della Settimana Santa. I testi eseguiti sono di poeti colti, in genere sacerdoti, che parlano delle virtù dei santi, degli struggenti momenti della passione di Cristo e delle sofferenze della madre Maria. Testi particolarmente adatti ad una teatralizzazione, soprattutto in occasione dei riti della settimana santa, costruiti per una attiva partecipazione del popolo alle processioni ed ai riti. Tali testi, chiamati “Gozos”, dal catalano “goigs” e dal castigliano “gosos”, sono in lingua sarda. Le tre confraternite sono tuttora attive e la loro attività ad Orosei, al contrario di molti altri paesi in Sardegna, non si è mai interrotta nel tempo. Il canto a “Cuncordu” rappresentato oggi ad Orosei rappresenta una delle maggiori espressioni vocali dellʼisola. Tutti i canti sono tradizionali del paese di Orosei

Zoe Pia e Tenores di Orosei

Zoe Pia e Tenores di Orosei

Indindara nasce dall’incontro tra la clarinettista, launeddista sperimentatrice, compositrice jazz sarda, originaria di Mogoro, Zoe Pia e le quattro voci dei Tenores di Orosei, noto gruppo isolano che vanta uno dei maggiori repertori musicali dell’isola che spazia tra il sacro e il profano. Indindara ha debuttato al Cala Gonone Jazz Festival (luglio 2022), è stato ospite del Pedras et Sonus Jazz Festival 2022, Lucido Festival di Cagliari 2022, nella città di Nuoro (gennaio 2023), Vicenza Jazz (maggio 2023), è in fase di produzione il lavoro discografico registrato presso lo studio della celebre ingegnere del suono Marti Jane Robertson. 2 Un’immersione sonora nel respiro ancestrale dell’isola, un flusso vitale tra l’arcaico, il sacrale, l’avanguardia e la creazione estemporanea verso l’opportunità di un viaggio conoscitivo delle intime aspirazioni dell’Uomo e del suo rapporto con la vita. La parola Indindara nasce dall’unione del verbo pronominale, riflessivo reciproco dell’andarsene (in sardo) e il fonosimbolismo, ovvero la capacità dei suoni del linguaggio (foni) di interagire mediante qualità acustiche ed articolatorie con il significato dei termini che veicolano. Il progetto è nato dalla volontà dei musicisti di incontrarsi, dialogare, intersecare le proprie conoscenze sonore e dalla condivisione del concetto di edeumonia, ovvero la felicità intesa come scopo della vita, e come fondamento dell’etica. In particolare, si tratta di una felicità a cui viene dato un ruolo preciso nell’indirizzare la propria condotta. L’eudemonia si rivela una risorsa interessante per il nuovo incontro sonoro: non si concentra tanto sul contenuto inafferrabile della felicità, ma sulla sua posizione e il suo orientamento. I suoni delle launeddas e del clarinetto con effetti elettronici, loopstation, campanacci e strumenti tipici delle processioni si uniranno alle straordinarie sonorità delle quattro voci dei tenore per andare verso nuove risoluzioni acustiche, trasmettere l’idea di eternità e togliere ogni riferimento temporale per respirare un’atmosfera mediterranea, ma soprattutto arcaica e arcana, espressa però in un linguaggio vivo. Una doppia stratificazione quindi, che crea un cortocircuito verso l’atemporalità. 3 La Line Up Zoe Pia clarinetto, launeddas, campanacci sardi, elettronica, strumenti processionali Tenore de Orosei “Antoni Milia”: Tore Mula: Voche Francesco Mula: Mesu voche Ivan Sannai: Cronta Alessandro Contu: Bassu BIO Zoe Pia clarinettista, compositrice, appassionata ricercatrice, ideatrice e direttrice di festival e progetti educativi, sarda. La sua vita ha visto il compimento di innumerevoli studi accademici prima in musica classica poi in composizione e nel jazz d’avanguardia, nei Conservatorio di Cagliari, Conservatorio di Rovigo, Conservatorio Superior de Murcia, Accademia Teatro Alla Scala (imprenditoria musicale), seminari dell’Accademia Chigiana, Siena Jazz, Nuoro Jazz. La sua attività professionale sin dalla tenera età vanta collaborazioni di ampio raggio. Ha collaborato con: Filarmonca italiana, Filarmonia Veneta, Orquestra de Percusion y Vientos de Murcia, United European Chamber Orchestra, Fire! Orchestra. Il suo disco d’esordio Shardana (Caligola Record 2016) ha avuto un vasto successo tra critica e pubblico e l’ha portata a calcare i palcoscenici dei più importanti jazz festival italiani e all’estero. Dal 2018 è ideatrice e 4 Direttrice Artistica del Pedras et Sonus Jazz Festival, in Marmilla. Nel 2022 è ideatrice e project manager del progetto educativo Little Jazz Festival, premiato da IJVAS presso la Scuola Secondaria di I Grado di Fiesso Umbertiano. Nel 2023 è stata nominata Direttrice Artistica e project manager del Maggio Rodigino 2023, nella sua seconda casa, Rovigo. Tenore de Orosei Antoni Milia è il nome di una delle più note formazioni Vocali Sarde,che,nel Panorama Internazionale della Musica Etnica e Religiosa,è riuscita a ritagliarsi un posto di preminenza. Il gruppo propone un repertorio costituito sia da canti sacri, detti a cuncordu, che da canti profani,detti a tenore. Il gruppo con il tempo si è aperto ad incontro musicali con altre espressioni musicali del panorama internazionale che ha portato il gruppo a girare l'Italia e il mondo. Fra le numerose tappe percorse ricordiamo quelle più vicine a noi nel tempo Parigi, Ginevra, Nizza, Matera, Oslo, Belgrado, Roma, Wroclav, Nant, Tarb, Budapest e Calenzana Praga in occasione di importanti appuntamenti musicali

  • Via Giacomo Matteotti, 16, Orosei, NU, Italia